Polla, malato psichiatrico molesta i passanti ed aggredisce un vigile urbano: il Comandante Santoro lo blocca e lo consegna ai medici del 118
Attimi di concitazione questa mattina in pieno centro a Polla, in piazza Ponte della Castagna. Un cinquantenne del posto, già in cura ai servizi psichiatrici della Asl, è stato fermato dalla Polizia Locale in seguito a numerose segnalazioni di residenti molestati dal soggetto. Al momento del controllo il cinquantenne ha provato a scappare colpendo con un pugno un vigile urbano ma è stato prontamente immobilizzato dal comandante della Polizia Locale, il capitano Andrea Santoro, che è riuscito ad ammanettare il soggetto in attesa dell’arrivo del personale del 118. Per fortuna il vigile aggredito è stato colpito solo di striscio sul labbro. Il cinquantenne, che da mesi aveva interrotto le cure, è stato ricoverato in una struttura psichiatrica.
"Conosciamo il soggetto -ha commentato il Comandante Santoro- non è cattivo ed è seguito nei bisogni elementari dai nostri assistenti sociali ma quando interrompe le cure si trasforma e questa volta è stato anche molto aggressivo. Sono lieto che il mio luogotenente, colpito di striscio da un pugno che era diretto a me, non abbia riportato grosse conseguenze. Era intervenuto prontamente in mio soccorso e nonostante il colpo preso mi ha aiutato ad immobilizzare l'uomo per evitare che facesse altri danni agli altri o a sè stesso. La cosa che però più mi rende orgoglioso della divisa che indossiamo è che, nonostante il pugno ricevuto, il collega pochi minuti dopo si è preoccupato di andare a comprare un panino da offrire al malato psichiatrico che lo aveva aggredito perchè questi da sopra l'ambulanza lamentava di avere fame".
"Conosciamo il soggetto -ha commentato il Comandante Santoro- non è cattivo ed è seguito nei bisogni elementari dai nostri assistenti sociali ma quando interrompe le cure si trasforma e questa volta è stato anche molto aggressivo. Sono lieto che il mio luogotenente, colpito di striscio da un pugno che era diretto a me, non abbia riportato grosse conseguenze. Era intervenuto prontamente in mio soccorso e nonostante il colpo preso mi ha aiutato ad immobilizzare l'uomo per evitare che facesse altri danni agli altri o a sè stesso. La cosa che però più mi rende orgoglioso della divisa che indossiamo è che, nonostante il pugno ricevuto, il collega pochi minuti dopo si è preoccupato di andare a comprare un panino da offrire al malato psichiatrico che lo aveva aggredito perchè questi da sopra l'ambulanza lamentava di avere fame".
