Andrea Santoro (FDI): Ancora ombre sulle luci al cimitero se è vero che l'unico assunto è stato un consigliere di municipalità
Il consigliere comunale di Napoli Andrea Santoro, portavoce cittadino di Giorgia Meloni, interviene sulla vicenda delle luci nei cimiteri portando a galla una vicenda alquanto sospetta: “Da mesi ormai nei cimiteri cittadini regna il caos dopo la revoca della gestione delle luci votive alla Selav ed il nuovo affidamento diretto a Citelum. Nei cimiteri regna l’anarchia più assoluta, con una notevole perdita di introiti per il Comune e con soggetti abusivi che si prestano ad accendere le luci votive vicino ai loculi dietro “regalie”. Si avvicina la ricorrenza dei defunti, tanto sentita in città, ie n quella occasione usciranno fuori in modo dirompente tutti i guai combinati da questa scellerata amministrazione comunale”.
“L’ultima notizia appresa -spiega Santoro- getta ulteriori ombre sulla vicenda delle luci. Mi riferisco al passaggio di cantiere dei lavoratori. La nuova azienda non avrebbe intenzione di assumere tutti i precedenti lavoratori, circa una trentina, ma è notizia dell’ultima ora che uno solo di essi si è licenziato dalla Selav perché assunto dal nuovo soggetto. La cosa sospetta -se confermata- è che quest’unico fortunato è un consigliere di municipalità. Una vicenda eticamente sconcertante, che va approfondita in ogni sede e di cui ne deve rispondere direttamente il Sindaco de Magistris”.
